Andamento in rosso per l'azionario europeo. Leonardo svetta sul FTSE MIB

(Teleborsa) - Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, con l'aumento dei rischi geopolitici. Fonti dell'intelligence statunitensi riferiscono che Israele si sta preparando a colpire le strutture nucleari iraniane, ha detto la Cnn, sottolineando che non è chiaro se i leader israeliani abbiano preso una decisione definitiva.

Sul fronte macroeconomico, è risultata sopra le attese l'inflazione del Regno Unito nel mese di aprile (+1,2% su anno, +3,5% su anno), attestandosi sopra - su base annua - al 3,4% previsto dalla Banca d'Inghilterra e al 3,3% atteso dagli analisti. L'inflazione dei servizi, attentamente monitorata dalla banca centrale per individuare segnali di pressioni sui prezzi sottostanti, è accelerata al 5,4% dal 4,7%.

Per quanto riguarda le banche centrali, ieri sera il presidente della Federal Reserve Bank di St. Louis, Alberto Musalem, ha affermato che i dazi probabilmente peseranno sull'economia statunitense e indeboliranno il mercato del lavoro. Stamattina Luis de Guindos, vicepresidente della BCE, ha detto che "finora in Europa la situazione è tranquilla, è calma e i mercati sono compiacenti", ma che "questo può cambiare nel prossimo futuro e la sostenibilità fiscale è qualcosa che sicuramente verrà considerato e tenuto in considerazione dai mercati nel prossimo futuro".

L'Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,49%. L'Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,65%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+0,82%), raggiunge 62,54 dollari per barile.

Sulla parità lo spread, che rimane a quota +98 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,60%.

Nello scenario borsistico europeo contrazione moderata per Francoforte, che soffre un calo dello 0,34%, senza slancio Londra, che negozia con un -0,03%, e sottotono Parigi che mostra una limatura dello 0,64%.

Sessione debole per il listino milanese, che scambia con un calo dello 0,23% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, depressa il FTSE Italia All-Share, che scambia sotto i livelli della vigilia a 42.872 punti. Pressoché invariato il FTSE Italia Mid Cap (-0,16%); in ribasso il FTSE Italia Star (-0,74%).

In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Leonardo (+1,41%), Nexi (+1,18%), Mediobanca (+0,89%) e Banco BPM (+0,88%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su Buzzi, che ottiene -1,96%. Si concentrano le vendite su Campari, che soffre un calo dell'1,92%. Vendite su Stellantis, che registra un ribasso dell'1,86%. Seduta negativa per Amplifon, che mostra una perdita dell'1,83%.

Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Cembre (+2,00%), SOL (+1,72%), Juventus (+1,33%) e Fincantieri (+1,28%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su ERG, che ottiene -3,33%. Sotto pressione Caltagirone SpA, che accusa un calo del 2,14%. Scivola The Italian Sea Group, con un netto svantaggio dell'1,98%. In rosso Tamburi, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,94%.

(Teleborsa) 21-05-2025 13:00

Titoli citati nella notizia

Nome	Prezzo Ultimo Contratto	Var %	Ora	Min oggi	Max oggi	Apertura
Fincantieri	14,31	-0,90	13.28.00	14,20	14,50	14,35
Nexi	4,936	+0,35	13.28.05	4,901	4,964	4,901
The Italian Sea Group	5,70	-0,52	13.25.58	5,68	5,78	5,72
Campari	5,638	-0,56	13.29.04	5,622	5,70	5,678
Juventus Fc	3,044	-1,17	13.26.11	3,04	3,138	3,08
Caltagirone	6,90	-1,43	12.30.42	6,88	6,98	6,96
Leonardo	48,13	-0,23	13.29.04	47,97	48,69	48,16
Erg	18,62	-1,12	13.28.10	18,58	18,83	18,83
Cembre	56,20	+0,54	12.24.56	55,80	56,50	56,50
Stellantis	8,303	-1,14	13.29.04	8,291	8,42	8,39
Sol	47,75	+0,53	13.24.19	47,20	48,10	47,20
Buzzi	44,20	-0,99	13.26.20	43,84	45,08	44,72
Tamburi	7,65	-0,13	13.21.31	7,62	7,72	7,69
Mediobanca	19,235	+0,08	13.27.47	19,165	19,375	19,19
Amplifon	20,89	+1,51	13.28.26	20,47	20,90	20,52
Banco Bpm	10,08	+0,55	13.28.59	10,03	10,135	10,04